Calcolo Stipendio Netto
Il calcolo dello stipendio netto è uno strumento
molto utile per la vita di tuti i giorni. Grazie al tool gratuito di calcolostipendio.com puoi calcolare facilmente il tuo stipendio netto
annuale ed il tuo stipendio netto mensile inserendo i dati principali per il calcolo
come la RAL (Retribuzione annua lorda), il numero di figli a carico e non a
carico, la presenza di un coniuge, le mensilità e le giornate
di lavoro. Una volta riempiti tutti i campi clicca su CALCOLA per vedere a quanto corrisponde il tuo stipendio netto.
Calcola il tuo Stipendio
Come calcolare il tuo Stipendio Netto
Per calcolare lo stipendio netto sono sufficienti
poche e semplici informazioni da inserire nella form. Vediamo nello specifico a cosa corrispondono queste
informazioni:
- • RAL (Retribuzione annua lorda): La RAL è l’insieme degli stipendi versati dal datore di
lavoro, escluse le trattenute fiscali e previdenziali. Viene solitamente concordata al momento della stesura del
contratto lavorativo e corrisponde ai soldi che il datore versa al lavoratore.
- • Regione di Residenza: Seleziona la regione nella quale risiedi. La regione è necessaria
ai fini del calcolo dello stipendio netto in quanto influisce sulla percentuale dell'aliquota regionale, la
quale varia appunto a seconda della regione.
- • Addizione comunale all'IRPEF: L'addzione comunale, come per la regione, varia di comune
in comune. Per trovare il valore della tua addizione comunale consulta il sito www1.finanze.gov.it.
- • Coniuge a carico: Indica semplicemente la presenza di un coniuge a carico del
lavoratore.
- • Figli a carico non rientranti nell'Assegno Unico Universale per i Figli: Con le recenti
riforme i figli a carico che percepiscono l'Assegno unico universale (minori di 21 anni) non influiscono piu sul
calcolo dell'IRPEF. A seguito di questo è necessario quindi inserire solo il numero di figli a carico del
lavoratore che NON percepiscono l'assegno unico (I quali devono essere maggiori di 21 anni).
- • Percentuale di carico dei figli: Indica quanto un figlio è a carico del lavoratore. Il
valore 100 indica che i figli sono al 100% a carico del lavoratore, quindi influiranno di più sulle detrazioni
dello stipendio inserito rispetto a dei figli che sono a carico solo al 50%. La detrazione per i figli va
ripartita al 50% ad esempio tra i genitori non legalmente ed effettivamente separati. Se c'è accordo tra le
parti, si può scegliere di attribuire tutta la detrazione al genitore che possiede il reddito più elevato.
- • Altri familiari a carico: Indica se ci sono altri familiari. oltre ai figli e al
coniuge, che sono a carico del lavoratore che percepisce il contributo.
- • Mensilità in busta paga: Indica il numero di mesi in cui viene ripartita la busta paga
(solitamente sono 13).
- • Giorni di lavoro dipendente: Indica il numero di giorni di lavoro dipendente.
Decontribuzione 2023
Dal 1° Gennaio 2023 per i lavoratori è previsto il Taglio
del cuneo Fiscale, ovvero un taglio al 2% per i redditi annui lordi fino a 35mila euro (lordo mensile
di 2.692 euro) e al 3% per quelli fino a 25mila euro (limite retributivo mensile fino a 1.923 euro).
Per quanto riguarda i datori di lavoro, la stessa manovra prevede un esonero contributivo
al 100% per 12 mesi (nel limite di 8mila
euro su base annua) per le assunzioni effettuate nel corso dell’anno di un percettore di Reddito di Cittadinanza a
tempo
indeterminato (è escluso il lavoro domestico).
Inoltre c'è la decontribuzione giovani al 100% fino
a 8mila euro annui per 3 anni (4 anni per le regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia,
Calabria e Sardegna).
Abbiamo infine la decontribuzione donne disoccupate al
100%, fino a un massimo di 8mila euro, con incremento occupazionale.
Altri elementi per il Calcolo dello stipendio netto
Il nostro tool per calcolo dello stipendio netto è molto preciso e
fornisce una buona stima per il semplice calcolo dello stipendio, ma ci sono anche altri elementi che vanno tenuti
in considerazione per calcolare con precisione il netto che spetta ad un lavoratore. Infatti il valore effettivo dello stipendio netto dipende anche dal tipo di contratto di lavoro (che potrebbe prevedere contributi aggiuntivi). Inoltre va anche tenuto conto delle spesa da portare in deduzione da parte dei liberi professionisti. Vanno inoltre considerate le detrazioni aggiuntive calcolate al momento della dichiarazione dei redditi.